Dante Alighieri

L'amore nella "Divina Commedia"

Nel corso della Divina Commedia, Dante rivela molto sulla natura dell'amore. Le sue espressioni poetiche continuano a ispirarci oggi e a incoraggiarci a riflettere su cosa significhi veramente l'amore. Questo progetto cerca di esplorare la domanda - "Cos'è l'amore?" - come raffigurata nella Divina Commedia, e di tradurre le espressioni d'amore di Dante nell'arte contemporanea.

Fin dall'inizio, è diventato chiaro che l'amore non può mai essere pienamente compreso o sperimentato nella sua interezza perché la sua essenza è al di là della comprensione umana. Proprio come le anime nell'Empireo offrono a Dante solo uno scorcio del divino, qualsiasi cosa io disegni che illustri l'amore può essere solo, nella migliore delle ipotesi, un riflesso, un simulacro, della sua perfezione.

Il mio obiettivo è di creare un ponte tra i pensieri medievali di questo poeta toscano e il mondo moderno, offrendo un re-incanto delle concezioni contemporanee dell'amore attraverso una lente artistica. Combinando un'analisi razionale dell'amore (attraverso la borsa di studio accademica) con l'estetica (tratta dalla poesia di Dante e dalla mia arte visiva), spero di offrire uno sguardo su una delle più nobili Verità.

Alla fine, per Dante, l'amore è la forza divina che muove sia il cielo che la terra. "L'amor che move il sole e l'altre stelle". ( Paradiso 33:145) Tutte le azioni umane sono dirette dall'amore, sia che queste azioni provengano dal puro amore verso il bene o dall'amore distorto attraverso l'errore e, quindi, il male. Con il libero arbitrio, gli esseri umani sono responsabili delle proprie azioni e, di conseguenza, devono affrontare le ripercussioni delle loro decisioni.